Skip to content Skip to footer
Chi Siamo

Il Nostro Credo

Chi Siamo

Il Nostro Credo

Noi ci basiamo sulla Angelologia e demonologia ebraica e un culto sincretico delle arti magiche di tutto il mondo basandoci innanzi tutto sugli scritti di Ermete Trismegisto, del Kybalion e della Cabala Ebraica con influenze del culto Woodoo (vudù o voudun) e del culto Macumba dei paesi Afro/Sud Americani.

Le grandi religioni dicono della Magia come una pratica estremamente negativa.

La religione cristiana dice che la Magia è una pratica Satanica.
Perché lo fanno?

Per far vivere l’uomo nella più totale assenza spirituale dandogli un motivo per comportarsi in modo (a loro dire) morale.

Se l’uomo fosse libero di svegliarsi e accrescendo le sue percezioni percepire un universo meraviglioso godrebbe della dimensione spirituale.

Invece le religioni lo limitano propinandogli qualcosa in cui credere ciecamente, e sottolineiamo ciecamente, proprio perché non ha nessuna esperienza di Dio che non si limiti a superstizioni.

MAgo Cornelio

La vera Magia

La nostra Magia, essendo vera Magia è compatibile con qualsiasi tipo di culto, poiché la Magia non interferisce con la religione, ma è incompatibile con chi scegli una fede cieca in una religione e/o che ritiene sbagliato quello che noi facciamo perché ottenebrato dalla falsità delle religioni.

“Un vero Operatore Esoterico deve avere due aspetti, Magia Bianca e Magia Rossa alla sua destra e Magia Nera alla sua sinistra. Comprendere la vera Magia Nera è comprendere la Magia. E gli opposti Entità Alte (divinità) e Entità Basse (Il principe, i demoni e gli Exus) sono fra loro complementari. Tutto è duale; tutto è polare: per ogni cosa c’è la sua coppia di opposti. Come simile e dissimile sono uguali, gli opposti sono identici per natura e differiscono solo di grado. Così gli estremi si toccano; tutte le verità non sono che mezze verità e ogni paradosso può essere conciliato.”

-Mago Cornelio e citazione kybalion 4° principio Ermetico

“Simplici enim mente et anima divinitatem colere eiusque facta venerari, agere etiam dei voluntati gratias, quae est bonitatis sola plenissima, haec est nulla animi inportuna curiositate violata philosophia.”

“Adorare la divinità con mente e animo semplice, venerare le sue opere, rendere grazie alla volontà di Dio, che sola è ripiena di bontà: questa è la filosofia non contaminata da alcuna importuna curiosità.”

-Ermete Trismegisto (Asclepius, 14)

Chi è Dio?

Dio è il creatore inconoscibile di ogni cosa. Ma è inconoscibile se non in una sua frammentazione. La religione egizia li chiamava Dei, il Woodoo li chiama Loà, l’ebraismo li chiama Sephirot.

Chi sono gli angeli e i demoni?

Signorie che corrispondo nella nostra mente e anima (per il 2° principio Ermetico) le prime al nostro SuperEgo, le seconde al nostro Inconscio. E da un punto di vista esterno le prime sono le entità (che chiamiamo trascendenti) che portano il codice di valori di Dio, il Creatore, i suoi dettami. I secondi ci puniscono quando li violiamo.

Close

You cannot copy content of this page